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Locorotondo è una delle città più belle della Puglia con un centro orgogliosamente conservato, facilmente percorribile e un'atmosfera tranquilla e rilassata.

Le sue pareti luminose bianche e la posizione panoramica richiamano Ostuni, la Città Bianca, ma la sua posizione, nel mezzo della Valle d'Itria, invita a paragoni con il vicino Alberobello, Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO.

Quest'ultimo è famoso per il suo delizioso centro ricco di turlli, nonostante sia a soli 8 km lungo la strada, Locorotondo ha scelto di seguire un percorso di costruzione completamente diverso! Nessun trullo, qui, ma un sacco di case cummerse, strette case rettangolari con tetti a capanna a punta, stranamente evocativi dell'architettura del nord Europa e del Baltico.

Questi edifici semplici e spigolosi che dominano il centro smentiscono la vera forma della città, che, come suggerisce il nome, è "rotonda", sia orizzontalmente (grazie al suo piano stradale circolare) che verticale (abbraccia i contorni della collina sinuosa su cui la sua è).

Le vecchie mura protettive sono tracciate da una strada perimetrale che offre splendidi scorci sui terreni agricoli circostanti, una distesa di vigneti, uliveti e trulli sezionati da muretti a secco. Non a caso Locorotondo è conosciuto come il "balcone della Valle d'Itria".

Dalle due porte originali si entra in una rete di strade che si inerpicano fino alla piazza centrale. Il candore del cummerse è interrotto solo dall'occasionale lampo policromo di un palazzo barocco o da una fioriera dai colori vivaci. La Chiesa di San Giorgio risalente all'Ottocento e la bella chiesa romanica della Madonna della Greca meritano una visita, ma monumenti e chiese non sono la ragione per visitare Locorotondo: il suo fascino sta nel complesso collettivo piuttosto che nelle sue parti costitutive.

Quando hai passato un'ora o stai girovagando per le strade e sei pronto per il pranzo, prova le tridde, la specialità di Locorotondo, una pasta fresca che incorpora formaggio pecorino e prezzemolo tritato finemente tagliato a pezzetti e cotto in un sano brodo di tacchino. Accompagnato con un bicchiere o due di vino Locorotondo, sarai presto pronto per continuare a visitare la meravigliosa Valle d'Itria.